Altea

L'altea, pianta erbacea perenne della famiglia delle Malvacee, è alta fino a 150 centimetri, possiede: una radice a fittone, lunga e carnosa; foglie alterne, larghe e spesse; fiori solitari o a piccoli gruppi, larghi fino a 5 centimetri, con corolle a 5 petali cuoriformi di colore variabile dal rosa al bianco.

Se ne utilizzano (previo essiccamento all'ombra o al forno a bassa temperatura): i fiori (la cui raccolta avviene tra luglio ed agosto), le radici (si raccolgono in autunno) e le foglie (raccolte in giugno).

L'altea contiene i seguenti principi attivi: mucillaggini, zuccheri, pectine, olio essenziale (nelle foglie), vitamina C.

Il costituente più importante è il Glucosano, elemento base delle mucillaggini contenute nelle radici.

Il principale effetto terapeutico è dato dalla potente azione emolliente che esercita sulle forme catarrali, nelle bronchiti, nelle tossi persistenti e per le affezioni delle prime vie respiratorie (laringiti, faringiti, tracheiti).

Esempio di utilizzo per tosse e catarro bronchiale:

bollire 40 grammi di radici in un litro di acqua per 15 minuti, quindi aggiungere 1 kg di zucchero e ribollire fino ad ottenere un liquido denso, prenderne 2/3 cucchiai al giorno (proprietà espettoranti).