Potassio Ascorbato - Integratore di Vitamina C: A Cosa Serve? Differenze con Acido Ascorbico

Che Cos'è?

Sale di Potassio della Vitamina C

Il potassio ascorbato (o ascorbato di potassio) è il sale di potassio dell'acido ascorbico (vitamina C).

Identificato dalla formula chimica KC6H7O6, il potassio ascorbato viene spesso utilizzato come integratore di vitamina C.

La vitamina C può essere salificata anche con altri minerali, tra cui sodio, magnesio, calcio: la scelta del tipo di ascorbato va effettuata in base alle esigenze specifiche dell'utilizzatore.

Come tutti gli integratori di vitamina C, anche il potassio ascorbato è pensato per incrementare l'apporto di acido L-ascorbico, in caso di carenza o di aumentato fabbisogno.

Cosa Contiene?

Quanta Vitamina C?

Ogni grammo di potassio ascorbato contiene:

  • 825 mg di vitamina C (pari al 1031% del VNR)
  • 175 mg di potassio (pari all'8,75% del VNR)

VNR = Valore Nutritivo di riferimento, come specificato dal Regolamento (UE) 1169/2011

Attenzione

La supplementazione di potassio tramite integratori contribuisce ad integrare l'apporto alimentare di questo minerale, che risulta carente nella stragrande maggioranza della popolazione.

Integratori di Vitamina C

Tipi di Integratori di Vitamina C

Tutti gli integratori di vitamina C contengono una certa quantità di acido ascorbico: la funzione è soddisfare le necessità in caso di carenza o di aumentato fabbisogno.

Ciò che distingue un prodotto dall'altro è la forma in cui si trova la vitamina C.

Negli integratori di vitamina C, l'acido ascorbico può essere disponibile in varie formule: in tabella, viene riportato un elenco dei principali integratori di vitamina C.

Tipo di Integratore di Vitamina C

Caratteristiche

Integratore di vitamina C naturale

La vitamina C presente viene ricavata da fonti naturali (es. rosa canina, acerola ecc.).

Integratore di vitamina C di sintesi

La vitamina C viene ottenuta in laboratorio, a partire da zuccheri come il glucosio o il sorbitolo.

Integratore di vitamina C liposomiale

La vitamina C viene inglobata all'interno di piccole particelle sferiche racchiuse in un guscio (liposomi) per rendere l'acido ascorbico puro più assorbibile 1 da parte dell'intestino.

Integratore di vitamina C a lento rilascio

In questa particolare forma farmaceutica viene garantita una liberazione graduale della vitamina C nel tratto gastro-intestinale.

Integratore di vitamina C pura

La vitamina C si trova in forma pura all'interno dell'integratore.

Integratore di vitamina C salificata con sali minerali

L'acido ascorbico non si trova in forma pura ma viene salificato con sali minerali, originando gli ascorbati (es. ascorbato di potassio, sodio, calcio, magnesio ecc.).

Vitamina C

Che Cos'è?

La vitamina C (o acido L-ascorbico) è una vitamina idrosolubile essenziale per l'uomo.

A differenza di molte piante e animali, l'organismo umano non è in grado di sintetizzare la vitamina C.

Data la sua essenzialità per l'uomo, la vitamina C dev'essere assunta dall'esterno:

  • con l'alimentazione (frutta e verdura in particolare);
  • attraverso integratori specifici (disponibili in varie forme);
  • per applicazione topica con creme, sieri, maschere o gel.

Vitamina C in Natura

La vitamina C è onnipresente nei vegetali freschi: ad esempio, abbonda nella frutta (in particolare agrumi freschi, prugna kakadu, guava, ribes nero, uva spina, camu camu ecc.) e nella verdura (es. pomodori, peperoni, rucola ecc.).

Funzioni della Vitamina C

La vitamina C concorre ad assicurare la salute dell'organismo.

Infatti:

  • rappresenta un valido aiuto nel rafforzare le difese immunitarie, velocizzando la guarigione in presenza di raffreddore o altri sintomi influenzali;
  • è un noto antiossidante, dunque aiuta a proteggere l'organismo dall'eccesso di radicali liberi;
  • partecipa alla rigenerazione di altri antiossidanti (es. vitamina E);
  • concorre alla sintesi di tessuto connettivo, collagene, ossa e denti;
  • favorisce varie reazioni biochimiche che avvengono all'interno dell'organismo umano (es. attivazione dell'acido folico, conversione del colesterolo in acidi biliari, assorbimento intestinale del ferro, conversione dell'amminoacido triptofano nel neurotrasmettitore serotonina);
  • favorisce la bellezza e il benessere della pelle: applicata sulla pelle sotto forma di creme o sieri viso, la vitamina C è un valido aiuto per proteggere, riparare e migliorare l'aspetto della pelle.

Potassio

A Cosa Serve?

Il potassio è un sale minerale vitale per il corretto funzionamento di tutte le cellule dell'organismo umano.

Ad esempio, il potassio è essenziale per:

  • la salute del cuore, dei muscoli e delle ossa;
  • il metabolismo del glucosio;
  • la trasmissione nervosa.

Fonti Naturali di Potassio

Tra le fonti naturali di potassio spiccano i vegetali: si stima che un'alimentazione ricca di frutta e verdura possa apportare fino a 8-10 grammi di potassio al giorno.

Al contrario, chi segue una dieta ricca di alimenti trasformati e povera di frutta e verdura rischia di essere carente di potassio, e di incrementare l'introito di sodio.

Attenzione

Le diete moderne tendono a fornire molto sodio e poco potassio, predisponendo di conseguenza il soggetto all'ipertensione.

A sua volta, una pressione sanguigna troppo alta rappresenta uno dei più importanti fattori di rischio per le malattie cardiovascolari.

Carenza di Vitamina C

Quando Implementare la Dieta con Integratori di Vitamina C?

Nonostante l'alimentazione della popolazione media, normalmente, fornisca quantità più che sufficienti di Vitamina C, in alcuni casi si potrebbe manifestare una carenza.

Si stima che negli Stati Uniti la carenza di vitamina C interessi il 6-7% degli adulti 2, 3.

Eventuali carenze di vitamina C potrebbero manifestarsi nelle persone a rischio, come ad esempio 4, 5:

  • fumatori e alcolisti;
  • persone che consumano una dieta povera di frutta e verdura;
  • donne in gravidanza e allattamento;
  • persone che praticano attività sportiva agonistica: lo sforzo fisico intenso può richiedere un aumentato apporto di vitamina C;
  • persone anemiche (anemia per carenza di ferro);
  • anziani;
  • soggetti ustionati;
  • persone affette da malattie da raffreddamento o da infezioni;
  • pazienti in dialisi;
  • pazienti in trattamento cronico con farmaci come aspirina, indometacina, contraccettivi orali, tetracicline e corticosteroidi;
  • disturbi dell'assimilazione dopo l'asportazione dello stomaco (gastrectomia) o dovuti a malattie dell'apparato digestivo e intestinale.

Fabbisogno

Quanta Vitamina C

Secondo la FDA, le attuali raccomandazioni per l'assunzione di vitamina C sono:

  • 75-90 mg al giorno (femmine e maschi, rispettivamente) per gli adulti, con eventuale:
    • aumento di 10 mg durante la gravidanza;
    • aumento di 45 mg durante l'allattamento;
    • aumento di 35 mg per i fumatori;
  • 15-45 mg al giorno per i bambini;
  • 45-75 mg per gli adolescenti;
  • 40-50 mg al giorno per i neonati (12 mesi o meno).

Tutti gli integratori di vitamina C possono rivelarsi indispensabili per:

  • colmare specifiche carenze di vitamina C;
  • soddisfare un aumentato fabbisogno.

Quanto Potassio?

Fabbisogno, Alimenti, Carenza

Il fabbisogno minimo di potassio di un adulto si aggira intorno a 1 grammo al giorno.

Considerato che ogni grammo di ascorbato di potassio apporta 0,175 grammi di potassio, si può pensare che si tratta di una quantità modesta rispetto ai fabbisogni.

Attualmente, meno del 3% della popolazione ha un consumo totale di potassio che supera l'assunzione adeguata del minerale. L'assunzione media da parte degli adulti è di circa 2,2 - 3,3 g / giorno 6.

Tuttavia, si stima che l'assunzione adeguata di potassio sia nettamente superiore, pari a 2.600 mg/die per le donne e 3.400 mg/die per gli uomini.

Fase di vita Importo raccomandato
Nascita a 6 mesi 400 mg
Neonati 7-12 mesi 860 mg
Bambini 1-3 anni 2.000 mg
Bambini 4-8 anni 2.300 mg
Bambini 9-13 anni (ragazzi) 2.500 mg
Bambini 9-13 anni (ragazze) 2.300 mg
Ragazzi 14-18 anni (ragazzi) 3.000 mg
Ragazzi 14-18 anni (ragazze) 2.300 mg
Adulti 19+ anni (uomini) 3.400 mg
Adulti 19+ anni (donne) 2.600 mg
Adolescenti in gravidanza 2.600 mg
Donne incinte 2.900 mg
Adolescenti che allattano al seno 2.500 mg
Donne che allattano 2.800 mg

Quanto Potassio Ascorbato?

Considerando che l'ascorbato di potassio contiene l'82,5% di Vitamina C, una dose adeguata potrebbe essere pari a 250-500 mg al giorno.

A simili dosaggi, l'apporto di potassio è tuttavia trascurabile (44-88mg).

Dose Massima Tollerabile

Per la vitamina C il livello di assunzione superiore tollerabile (UL) è pari a 2 grammi (2.000 mg) al giorno: questa soglia è stata fissata per prevenire la comparsa di diarrea e disturbi gastrointestinali (nell'adulto sano).

Tale dose equivale a circa 2,4 grammi (2.424mg) di ascorbato di potassio.

Vitamina C o Potassio Ascorbato?

Ascorbati Vs Acido Ascorbico

In caso di aumentato fabbisogno o di carenza di vitamina C, l'organismo umano richiede acido ascorbico attraverso l'alimentazione o tramite integratori.

Rispetto alla vitamina C pura, l'ascorbato di potassio - così come gli altri ascorbati - sono meno acidi, quindi considerati "tamponati".

Per questo motivo, tutti gli integratori formulati con i sali dell'acido ascorbico possono essere raccomandati alle persone che soffrono di bruciore di stomaco, diarrea o altri problemi gastrointestinali.

Vantaggi degli Ascorbati

Gli integratori di ascorbato di potassio possono essere preferibili rispetto alla vitamina C pura perché:

  • sono indicati per chi soffre di bruciore di stomaco o diarrea;
  • generano meno effetti collaterali (es. meno acidità di stomaco);
  • sono più stabili;
  • sono più adatti all'uso cosmetico.

Ulteriore Vantaggio della Vitamina C per il Sostegno Immunitario

La vitamina C è nota anche per la sua funzione positiva sul sistema immunitario.

Pertanto, una sua integrazione, dona all'ascorbato di potassio un maggior vantaggio sul rafforzamento delle difese immunitarie.

Dati alla mano:

  • secondo un'importante metanalisi, l'uso regolare di integratori di vitamina C sembra ridurre la durata del raffreddore comune dell'8% negli adulti e del 14% nei bambini, riducendo anche la gravità del raffreddore; per contro, non sembra ridurre il rischio di ammalarsi (non ha efficacia preventiva) 7;
  • una revisione di 12 studi effettuati su persone ad alto rischio di contagio (militari, studenti in alloggi affollati e corridori di maratona) ha osservato che l'integrazione di vitamina C ha ridotto l'incidenza del raffreddore comune dal 45 al 91%, e l'incidenza della polmonite dall'80% al 100% 8.

Vantaggi dell'Ascorbato di Potassio per la Salute

Potassio e Ipertensione

I soggetti che soffrono di pressione arteriosa alta e che richiedono un'integrazione con vitamina C potrebbero preferire gli integratori di ascorbato di potassio rispetto alla vitamina C pura.

Infatti, va ricordato che l'integrazione di potassio riduce la pressione arteriosa nei pazienti ipertesi (con alta pressione sanguigna) 9, 10:

  • un aumento dell'apporto di potassio di almeno 780 mg al giorno è associato a una significativa riduzione della pressione sistolica di 4,9 mm Hg e della pressione diastolica di 2,7 mm Hg 11;
  • anche la vitamina C può dare un contributo alla riduzione della pressione arteriosa sistolica e diastolica in pazienti con pressione sanguigna da lieve a moderatamente alta 12.

Attenzione

L'integrazione con potassio non riduce - o riduce solo minimamente - la pressione nei soggetti normotesi.

Tuttavia, va specificato che, poiché l'ascorbato di potassio ha un contenuto modesto di potassio, non è chiaro se alle normali dosi di assunzione possa offrire benefici concreti ai pazienti ipertesi.

Abbassa la Pressione?

Sono stati eseguiti vari studi più specifici per indagare dei possibili effetti positivi dell'ascorbato di potassio sulla riduzione dell'ipertensione arteriosa.

Dai vari studi, sembra che la modesta azione ipotensiva del potassio possa associarsi a quella della vitamina C.

Una meta-analisi di 29 piccoli studi randomizzati e controllati di breve durata (durata mediana, 8 settimane) su un totale di 1.407 partecipanti (da 10 a 120 soggetti per studio; inclusi soggetti normotesi e ipertesi) ha riscontrato che l'assunzione giornaliera con 60-4.000 mg di vitamina C (dose mediana, 500 mg) ha avuto effetto positivo sulla riduzione della pressione arteriosa sistolica di 3,84 mm Hg e sulla pressione diastolica di 1,48 mm Hg 13.

Tuttavia, si richiedono ulteriori e più specifici studi a lungo termine per esaminare se l'effetto antiipertensivo della vitamina C sia sostenuto nel tempo e se si traduca in una riduzione di eventi cardiovascolari.

Potassio e Diabete

Sono stati eseguiti alcuni studi osservazionali su alcuni adulti per indagare su una possibile associazione tra potassio e glicemia a digiuno.

Dai vari studi 14, 15, 16, 17, 18, 19 sono emerse associazioni tra minori assunzioni di potassio (o bassi livelli sierici o urinari di potassio) e aumento dei tassi glicemici a digiuno, insulino-resistenza e diabete di tipo 2.

Ad ogni modo, i dati attuali sono ancora scarsi, dunque sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere appieno se l'assunzione di potassio possa influire sui livelli glicemici e sul rischio di diabete di tipo 2.

Potassio e Malattie Cardiache

Si è valutata la possibile relazione tra il livello di potassio nel sangue e un minor rischio di ipertensione e malattie cardiovascolari.

Di seguito, si riportano le conclusioni emerse da vari test:

  • in base a quanto emerge dagli studi clinici, sembra che le diete povere di sodio ma ricche di potassio possano rappresentare un'ottima strategia per la prevenzione e per il trattamento dell'ipertensione e delle malattie cardiovascolari 20;
  • uno studio condotto su 12.267 adulti statunitensi ha mostrato che un più alto apporto di potassio era associato a un minor rischio di morte per malattie cardiache 21;
  • una bassa assunzione di potassio nella dieta di 58.730 uomini e donne giapponesi è stata messa in relazione a un rischio maggiore di morire di malattie cardiache 22;
  • un'analisi di 33 studi ha rilevato che una dieta ricca di potassio riduce in modo significativo la pressione sanguigna e abbassa il rischio di ictus del 24% 23.

Attenzione

Alcuni studi non hanno trovato una relazione tra l'assunzione di potassio e i rischi di malattia coronarica e morte cardiovascolare 24.

Altri Integratori di Ascorbati

Ascorbato di Sodio, Magnesio e Calcio

Oltre all'ascorbato di potassio, la vitamina C può ritrovarsi negli integratori in forma salificata con altri sali minerali, quali:

  • sodio;
  • magnesio;
  • calcio.

Ascorbato di Sodio

Nella forma di ascorbato di sodio (formula molecolare C6H7NaO6), l'acido ascorbico si trova salificato con il sodio.

Ogni grammo di ascorbato di sodio apporta:

  • 889 mg di acido ascorbico (pari al 1.111% del VNR);
  • 111 mg di sodio.

VNR = Valore Nutritivo di riferimento, come specificato dal Regolamento (UE) 1169/2011.

L'ascorbato di sodio può essere controindicato nei casi di ipertensione sodio-dipendente o comunque nelle persone che devono controllare l'apporto di sodio nella dieta.

Ascorbato di Magnesio

L'ascorbato di magnesio si ottiene dall'unione tra acido L-ascorbico (vitamina C) e magnesio.

Ogni grammo di magnesio ascorbato apporta:

  • 936 mg di vitamina C (pari al 1170% del VNR)
  • 64 mg di magnesio (pari al 17% del VNR)*.

*VNR = Valore Nutritivo di riferimento, come specificato dal Regolamento (UE) 1169/2011.

L'ascorbato di magnesio può essere indicato per:

  • le persone ipertese;
  • gli sportivi;
  • i diabetici;
  • chi soffre di crampi muscolari;
  • ridurre i sintomi della sindrome premestruale;
  • chi soffre di mal di testa;
  • altre cause di deficit o aumentato fabbisogno di magnesio.

Gli integratori di ascorbato di magnesio sono sconsigliati nei pazienti con insufficienza renale cronica, in dialisi o in terapia digitalica.

Ascorbato di Calcio

Gli integratori di ascorbato di calcio sono formati da:

  • 89-91% Acido Ascorbico;
  • 9-11% Calcio.

L'ascorbato di calcio trova indicazione per:

  • i vegani;
  • le donne in menopausa;
  • altre cause di deficit o aumentato fabbisogno di calcio.

Sono controindicati in caso di insufficienza renale, ipercalcemia o ipercalciuria, iperparatiroidismo.

Avvertenze

Avvertenze Legate all'Assunzione di Potassio Ascorbato

In generale, le avvertenze per l'assunzione di potassio ascorbato sono le stesse che riguardano gli integratori formulati con acido ascorbico e la maggior parte degli integratori in generale:

  • gli integratori di ascorbato di potassio non vanno intesi come sostituti di una dieta variata e di uno stile di vita sano;
  • in genere, è preferibile aumentare l'apporto di vitamina C e potassio attraverso la dieta; un nutrizionista può aiutare il paziente a correggere la propria alimentazione;
  • non eccedere con la dose giornaliera consigliata dal medico, dal farmacista o riportata in etichetta;
  • tenere gli integratori di ascorbato di potassio fuori dalla portata dei bambini di età inferiore ai 3 anni.

Controindicazioni

A Chi è Controindicato il Potassio Ascorbato?

Per la presenza del potassio, gli integratori di ascorbato di potassio potrebbero essere controindicati nei seguenti casi:

  • nei pazienti affetti da compromissione della funzionalità renale, l'integrazione con alte dosi di ascorbato di potassio può causare iperkaliemia (alti livelli di potassio nel sangue) e ritmi cardiaci anormali potenzialmente letali 25;
  • il rischio di iperkaliemia è concreto anche per coloro che assumono farmaci come:
    • diuretici risparmiatori di potassio;
    • bloccanti dei recettori dell'angiotensina;
    • inibitori dell'enzima di conversione dell'angiotensina.
  • poiché alte dosi di vitamina C interferiscono anche con l'interpretazione di alcuni test di laboratorio (ad es. bilirubina sierica, creatinina sierica e ricerca del sangue occulto nelle feci), è importante informare il proprio medico di eventuali recenti usi di integratori di ascorbato di potassio;
  • considerata la capacità dell'acido ascorbico di aumentare l'assorbimento intestinale di ferro, l'assunzione di integratori di potassio ascorbato potrebbe essere controindicata nei soggetti con emocromatosi (malattia da eccesso di ferro).

Effetti Collaterali

Potassio Ascorbato e Reazioni Avverse

In genere, nei soggetti sani, il potassio ascorbato si può considerare sicuro e ben tollerato nei dosaggi standard.

Tuttavia, i soggetti sensibili potrebbero sperimentare reazioni avverse a livello gastro-enterico, quali dolori addominali crampiformi e diarrea, soprattutto in caso di dosi elevate (> 1-2 grammi/giorno).