Multivitaminici | Servono Davvero? Carenze Vitaminiche e Benefici

Proprietà e Benefici

Esistono evidenze scientifiche secondo le quali l'integrazione di vitamine e minerali può risultare utile per:

  • colmare eventuali carenze legate ad un'insufficiente apporto alimentare (come in caso di ridotto consumo di frutta e verdura fresche), aumentato fabbisogno (attività fisica intensa, stress, gravidanza ecc.), uso di antibiotici,o deficit di assorbimento gastro intestinale (celiachia, morbo di Crohn, colite ulcerosa, resezioni gastrointestinali, gastrite atrofica ecc.);
  • considerata l'assoluta necessità di questi micronutrienti nelle giuste proporzioni per il buon funzionamento dell'organismo, l'integrazione di vitamine e minerali può contribuire a migliorare il senso di benessere e l'efficienza fisica in generale.

Ruolo biologico

La progressiva riduzione delle qualità nutrizionali degli alimenti, l'identificazione di nuove patologie associate allo stresso ossidativo, le nuove evidenze sperimentali che dimostrano il potere preventivo e curativo di questi micronutrienti hanno spinto negli ultimi anni verso la commercializzazione di prodotti a base di vitamine e minerali.

Attualmente infatti gli integratori più venduti nel mondo sono quelli a base di vitamine, utilizzati con successo sia in ambito sportivo che nella pratica clinica, e spesso erroneamente considerati come panacea per tutti i mali.

In realtà l'importanza delle vitamine nel complessivo funzionamento dell'organismo umano è indubbia, tanto da dover necessariamente essere introdotte con l'alimentazione in quantità tali da soddisfare il relativo fabbisogno giornaliero, evitando così gravi ripercussioni sullo stato di salute.
Il termine vitamine (AMINE VITALI) infatti, ribadisce la grande utilità di questi elementi, che anche se introdotti in piccole quantità, e per questo motivo assimilabili a micronutrienti, sostengono importantissime funzioni energetiche, funzionali, plastiche e protettive.
Nonostante le differenti modalità di classificazione proposte nel tempo, quella sicuramente più utile e applicativa definisce le varie vitamine in base alla loro funzionalità suddividendole nelle seguenti categorie :

  • Vitamine con funzionalità antiossidante : Vitamina A,Vitamina C, Vitamina E, acido lipoico, coenzima Q10;
  • Vitamine con funzionalità pro-energetica: vitamine del gruppo B;
  • Vitamine con funzionalità metaboliche : vitamina D, acidi grassi polinsaturi, vitamina K.

Nella maggior parte degli integratori tuttavia si tende a concentrare le vitamine del gruppo B e le vitamine antiossidanti, che espletano sicuramente una funzione generica protettiva e pro-energetica, utile non solo a colmare eventuali stati carenziali ma anche ad ottimizzare le capacità energetiche, proteggendo l'organismo dall'eventuale stress ossidativo.

Uso nelle pratiche sportive

L'utilizzo di integratori multivitaminici in ambito sportivo si è diffuso in maniera particolarmente intensa nonostante la letteratura risulti fortemente combattuta sui potenziali effetti migliorativi.

Gran parte delle promesse e delle aspettative fornite dalle case produttrici sono state disattese da evidenze sperimentali che non son state capaci di riprodurre gli effetti enunciati, nonostante la messa a punto di protocolli differenti sia per durata che per dosaggi utilizzati.

Alla funzione pro-energetica e migliorativa della performance, puntualmente smentita da diversi lavori autorevoli, si è tuttavia affiancata un inaspettata attività protettiva da parte delle vitamine, che ad oggi rimane sicuramente il principale obiettivo di una integrazione a base di multivitaminici.
Differenti ricercatori infatti hanno concentrato i propri sforzi nella valutazione delle capacità antiossidanti, mioprotettive e immunopotenzianti delle vitamine, assunte in varie forme, in varie condizioni e in atleti di discipline differenti.

Nonostante l'eterogeneità dei protocolli utilizzati i risultati sono stati univoci dimostrando una riduzione significativa di tutti i markers ossidativi come specie reattive dell'ossigeno, lipidi ossidati e di enzimi muscolari come la creatin kinasi e la lattato deidrogenasi, marcatori di danno muscolare.
E' evidente quindi che in tutti in questi casi, nei quali l'attività fisica intensa aumenta la mole di specie ossidanti prodotte, l'integrazione con multivitaminici potrebbe risultare particolarmente utile nell'evitare che le suddette specie danneggino le fibre muscolari e le strutture tendinee, ostacolando la fase di recupero e aumentando significativamente il rischio di infortuni.

Interessante correlazione inoltre, si è osservata nelle condizioni di overtraining, nelle quali, la corretta supplementazione ha permesso di sostenere le capacità immunitarie dell'atleta evitando l'insorgenza di patologie infettive tali da compromettere lo stato di salute dello sportivo e facilitando al contempo il recupero di una buona forma fisica.

Dosaggi

Risulta al quanto difficile definire un dosaggio o un protocollo di supplementazione valido per tutti gli individui, dal momento che la scelta della quantità da integrare dovrebbe essere effettuata dopo una valutazione delle abitudini alimentari dell'utente e dell'eventuale sport effettuato.

In linea di massima la maggior parte degli integratoti multivitaminici è realizzato in maniera tale da soddisfare i fabbisogni giornalieri standard attraverso l'assunzione di un'unica compressa al giorno, magari al mattino durante la colazione, per ottimizzare l'assorbimento di eventuali vitamine liposolubili presenti.

Effetti Collaterali

Nonostante sia molto rara la presenza di effetti collaterali associati all'integrazione con multivitaminici, è opportuno considerare che alcune delle vitamine potrebbero interagire con determinati principi attivi, come la levodopa, variandone l'efficacia terapeutica o aggravare alcune manifestazioni cliniche a carico dell'apparato gastro-intestinale.

Disturbi quali nausea e vomito, astenia, affaticamento, emorragie ed emicrania si sono osservati raramente in seguito all'elevata assunzione di vitamine liposolubili.

Studi - Bibliografia

A soccer match's ability to enhance lymphocyte capability to produce ROS and induce oxidative damage.
Ferrer MD, Tauler P, Sureda A, Pujol P, Drobnic F, Tur JA, Pons A.
Int J Sport Nutr Exerc Metab. 2009 Jun;19(3):243-58.

Supplementation with an antioxidant cocktail containing coenzyme Q prevents plasma oxidative damage induced by soccer.
Tauler P, Ferrer MD, Sureda A, Pujol P, Drobnic F, Tur JA, Pons A.
Eur J Appl Physiol. 2008 Nov;104(5):777-85.

Nutritional supplements cross-contaminated and faked with doping substances.
Geyer H, Parr MK, Koehler K, Mareck U, Schänzer W, Thevis M.
J Mass Spectrom. 2008 Jul;43(7):892-902.

Limited agreement exists between rationale and practice in athletes' supplement use for maintenance of health: a retrospective study.
Petróczi A, Naughton DP, Mazanov J, Holloway A, Bingham J.
Nutr J. 2007 Oct 30;6:34.

Multivitamin-mineral supplementation prevents lipid peroxidation during "the Marathon des Sables".
Machefer G, Groussard C, Vincent S, Zouhal H, Faure H, Cillard J, Radák Z, Gratas-Delamarche A.
J Am Coll Nutr. 2007 Apr;26(2):111-20.

Effect of a liquid multivitamin/mineral supplement on anaerobic exercise performance.
Fry AC, Bloomer RJ, Falvo MJ, Moore CA, Schilling BK, Weiss LW.
Res Sports Med. 2006 Jan-Mar;14(1):53-64.

Antioxidants status and physical fitness in seniors aerobically trained and supplemented with a multivitamin drink.
Karl-Heinz W, Haber P, Elmadfa I.
Forum Nutr. 2003;56:261-2.