Mannitolo | Uso ed Efficacia come Lassativo
Proprietà e Benefici
Il mannitolo è uno zucchero, un monosaccaride a sei atomi di carbonio appartenenti alla categorie dei polioli.
In natura, le concentrazioni più significative di mannitolo si rilevano nella manna del frassino (30-60%), noto rimedio popolare nei confronti della stitichezza.
In effetti, risultando scarsamente assorbibile, a livello intestinale il mannitolo richiama acqua nel lume per effetto osmotico, dando alle feci una consistenza semisolida o francamente liquida.
Mannitolo
Il mannitolo è una carboidrato appartenente alla categoria chimica degli alditoli, molto diffuso in natura e presente soprattutto nella manna (linfa del frassino), da cui prende il nome.
L'impiego come purgante non è molto frequente, vista la presenza in commercio di lassativi ad effetto osmotico più efficaci e sicuri, tuttavia in sinergia con lassativi di massa come lo psillo riesce ad esprimere un ottimo effetto purgante con effetti collaterali controllati ed accettabili.
Trattandosi di un lassativo osmotico, il mannitolo assunto per os raggiunge l'ambiente intestinale dove attraverso le sue proprietà osmotiche, richiama acqua nel lume intestinale idratando le feci e facilitandone così l'eliminazione.
Questo zucchero è impiegato anche come edulcorante per pazienti diabetici vista l'incapacità di essere assorbito e determinare un effetto metabolico.
Avvertenze
Per quanto l'uso di lassativi rappresenti per molti un valido rimedio contro la stitichezza, è opportuno ricordare come l'impiego di questi prodotti dovrebbe realizzarsi in maniera razionale, con l'intento di superare episodi acuti di stipsi.
Il trattamento della stipsi ostinata necessita di un consulto medico e dovrebbe basarsi necessariamente su un miglioramento dello stile di vita e della dieta.
L'abuso di lassativi oltre a determinare effetti collaterali immediati quali dolori addominali crampiformi, spasmi e diarrea, potrebbe contribuire all'insorgenza di squilibri idroelettrolitici con conseguenze anche gravi per la salute del paziente.