Acido Citrico | A Che Serve? Uso Come Alimento e Integratore

L'acido citrico viene largamente impiegato come acidificante per bevande, marmellate, canditi e, più in generale, come conservante (antiossidante) e correttore di acidità (ha un gusto asprigno che rafforza il salato e l'amaro ma non aggiunge sapori particolari al cibo). Inoltre, contribuisce ad incrementare la compattezza della gelatina delle marmellate.

La presenza di acido citrico nella frutta ritarda l'ossidazione della polpa, impedendone l'imbrunimento; analogo discorso per le carni conservate. Nell'etichetta dei prodotti alimentari lo possiamo trovare anche con la sigla E330.

Proprietà e Benefici

Dal punto di vista nutrizionale, l'acido citrico favorisce l'assorbimento del ferro ed ostacola la formazione di calcoli renali di istina, xantine ed acido urico; espleta inoltre una blanda azione battericida ed antiartritica.

L'acido citrico aiuta gli antiossidanti a svolgere la propria azione antiradicalica; ciò è dovuto alla sua capacità di fissare i metalli, impedendo a tali sostanze di agire come catalizzatori nelle reazioni di ossidazione.

Un eccessivo consumo di acido citrico può ledere lo smalto e facilitare l'erosione dentale; per questo motivo i dentisti raccomandano di attendere qualche minuto prima di lavarsi i denti dopo aver bevuto bevande acide.

L'acido citrico è un ottimo alcalinizzante urinario, può quindi essere utilizzato per potenziare l'attività terapeutica dell'uva ursina in presenza di infezioni urinarie.
L'acido citrico può essere particolarmente utile ai pazienti affetti da calcoli di acido urico, perché aumenta il pH urinario e l'escrezione di citrato, fattori che riducono la formazione di cristalli sia di acido urico che di cistina. Consultare il medico.